22 Marzo 2023PENSIONI OPZIONE DONNACambiano le regole News Le novità previdenziali introdotte dalla legge di bilancio 2023 ( legge n 197 del 29 dicembre 2022) riguardano principalmente la revisione di due istituti già in vigore : Quota 103 e Opzione Donna.Nulla cambia per i requisiti di vecchiaia e pensione anticipata, ottenibile a 67 anni di età e 20 di contribuzione oppure, in alternativa, quella anticipata a qualsiasi età con 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne ( più posticipo dato dalla cosiddetta finestra di 3 mesi ).Si stringe invece la platea delle lavoratrici che potranno accedere all’ Opzione Donna, che si applica a chi ha maturato entro il 31 dicembre un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni ed una età anagrafica di almeno 60 anni , ridotta di un anno per ogni figlio con il massimo di due anni e che, soprattutto, si trovino in una delle seguenti condizioni:caregivers, ovvero assistano , al momento della richiesta e da almeno 6 mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi della L 104 ovvero un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i settanta anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti; siano riconosciute invalide civili in misura superiore o uguale al 74 per cento;Siano lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali sia attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa di cui all’articolo 1, comma 852, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Per le lavoratrici in questione il requisito anagrafico viene ridotto a 58 anni a prescindere dal numero di figli. Rimane fermo il ricalcolo contributivo sull’intera posizione maturata e l’applicazione della finistra mobile per la decorrenza di pensione: 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e 18 mesi per le autonome#opzionedonna #pensione #